Training autogeno
Il training autogeno è una tecnica, messa a punto agli inizi del ‘900 in Germania dal medico J.H. Schultz, fondata sulla distensione spontanea della persona, che si concentra su se stessa e sulle proprie sensazioni, migliorando il benessere psicofisico e l’equilibrio interiore.
E’ utile per sciogliere le tensioni di quelle parti del corpo su cui solitamente si scaricano stress e conflitti psichici.
A cosa serve il training autogeno:
Il training autogeno è utile per prevenire e contenere tutti gli effetti indesiderati di ansia e stress. Secondo Schultz si può raggiungere qualsiasi risultato che sia caratterizzato da distensione e immersione psichica:
· Riposo e autodistensione;
· Autoregolaz. delle funzioni corporee normalmente involontarie;
· Miglioramento delle prestazioni;
· Eliminazione del dolore;
· Autodeterminazione, autocritica e autocontrollo;
· Recupero di energie;
· Potenziamento delle capacità mnemoniche;
· Insonnia e disturbi del sonno;
· Ipertensione;
· Disturbi cardiocircolatori;
· Asma bronchiale;
· Cefalea;
· Disturbi dello stomaco e dell’intestino;
· Sindromi depressive;
· Disturbi della motricità come tic e balbuzie;
· Migliorare le capacità comunicative e le relazioni interpersonali
Come si svolge:
Vengono proposti ai partecipanti differenti e progressivi tipi di esercizi quali l’esperienza della pesantezza, del calore, del cuore, del respiro, del plesso solare, delle spalle e della fronte, miranti ognuno ad abbassare il livello di tensione nei diversi organi del corpo. Centrale sarà l’uso della respirazione che aiuta a migliorare la concentrazione, ad abbassare il livello di stress, a rilassare mente e corpo per diminuire lo stato di emotività e ritrovare la calma e per conciliare il sonno.
Affinché il metodo diventi un efficace strumento di rilassamento è di fondamentale importanza l’esercizio autogeno costante; in altre parole, per padroneggiare la tecnica ed ottenere migliori risultati, è necessario ripetere gli esercizi proposti durante il corso a casa, in totale autonomia e distensione, anche al fine di personalizzare e adattare alle proprie caratteristiche le formule proposte.
Il primo incontro sarà finalizzato alla presentazione del corso, alla conoscenza delle aspettative e ad una breve dimostrazione pratica. I successivi incontri saranno incentrati sugli esercizi del training autogeno; Gli incontri saranno condotti da psicologi con preparazione clinica.